Francesco d'Alessandro     move65

Vesuvio e i suoi mille volti

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E'... il mezzo bacio di Napoli. Dolce e sensuale capace di nascondere le atrocita' raccontate da citta' come Pompei. E' lì, con i suoi mille volti. E' ovunque, ovunque ti giri, è li che guarda, scruta, sovrasta Napoli e il Golfo tutto.

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Accarezzato, raccontato, offeso, è l'immagine di una città ricca di bellezza, storia, dove la strada ad ogni angolo diventa un teatro a cielo aperto. Nella sua fiera immortalità il Vesuvio, disegnato come mezza bocca di Napoli, da oggetto diviene soggetto imprescindibile della scena, imponendosi alla visione come elemento costitutivo della storia e dell’identità di una città eterea in tutte le sue poetiche declinazioni. Un richiamo al Vesuvio ‘Pop’ di Andy Warhol e una rivisitazione in chiave fotografica di un soggetto che ha saputo fornire stimoli e occasioni notevoli all’intera arte italiana. Il Vesuvio è come un viaggio allegorico nella storia, nella memoria, nella poesia, nella pittura, nella musica, è pura simbologia ed emblema di una popolazione.